Igiene insolita
I giapponesi, come il resto della popolazione mondiale, osservano le regole dell’igiene personale: si lavano le mani con acqua e sapone, si lavano i denti e fanno il bagno. Tuttavia, c’è una procedura particolare che a noi sembra ancora insolita: i giapponesi si sorseggiano la gola. E no, non quando fa male, ma semplicemente per pulire la cavità orale. I giapponesi si sorseggiano la gola quando arrivano dalla strada, prima di mangiare e prima di entrare in un tempio. A proposito, questo processo è chiamato “uґai” in giapponese.
Galateo specifico
Anche le regole del galateo in Giappone sono diverse da quelle a cui siamo abituati. In Giappone è molto comune trattare gli anziani e le persone di rango superiore con rispetto. Ad esempio, in Giappone è consuetudine che durante una festa aziendale solo i nuovi arrivati aggiungano bevande alla direzione, e viceversa in un caso: i nuovi arrivati devono coprire i loro bicchieri con la mano e rifiutare in modo convincente.
Un modo per muoversi tra la folla
Il Giappone, come altri Paesi moderni, ospita un gran numero di persone, soprattutto nelle grandi città (ad esempio Tokyo, Osaka, Kyoto e altre), quindi non sorprende che i giapponesi debbano spesso farsi largo tra la folla per arrivare a destinazione.
L’aspetto interessante è il modo in cui lo fanno: usano il metodo della “pinna di squalo”. Trovandosi in mezzo a una grande folla di persone, i giapponesi, in tutta fretta, mettono il palmo di una mano davanti al viso con le dita alzate, segnalando che le persone devono lasciarli passare.
Assenza di rifiuti per strada
Sì, è davvero quasi impossibile vedere rifiuti per strada in Giappone, ed è anche difficile trovare bidoni della spazzatura. In Giappone la spazzatura viene smistata a casa o in appositi locali delle abitazioni e viene portata all’esterno solo in determinati giorni, dove viene raccolta da un camion speciale.
Se qualcuno dimentica di buttare la spazzatura in tempo, dovrà riportare il proprio sacchetto a casa, altrimenti la spazzatura lasciata per strada verrà restituita con una multa.
Regali proibiti
I giapponesi credono nei presagi e da tempo cercano significati nascosti in ogni cosa, il che vale anche per i regali. Per esempio, i giapponesi non dovrebbero regalare il tè verde, perché viene tradizionalmente servito ai funerali, e non dovrebbero nemmeno regalare scarpe a chi è più anziano di età o di status, perché è come un “offesa”, che dimostra la superiorità su una persona. Inoltre, in Giappone non è gradito regalare calzini e biancheria intima, perché i giapponesi potrebbero prenderlo come un “regalo ai poveri”, anche se tutto dipende dal tipo di rapporto che le persone hanno.
Indossare una maschera
Indossare una maschera non sembra insolito nella realtà odierna, ma i giapponesi erano abituati a indossarla prima che diventasse di uso comune. In Giappone, le persone indossano una maschera per due motivi: per proteggere le vie respiratorie da polvere e polline e per nascondere il viso quando non vogliono che qualcuno veda le emozioni o la pelle imperfetta. Questo fenomeno ha persino un nome proprio, date masuku.
Disagio per i tatuaggi
I giapponesi nutrono ancora una certa diffidenza nei confronti dei tatuaggi, iniziata ai tempi delle bande criminali yakuza che portavano tatuaggi. Sebbene questo fenomeno stia diventando un ricordo del passato con l’afflusso di turisti, in Giappone esistono ancora luoghi pubblici, come le sorgenti termali tradizionali o le spiagge, dove è vietato entrare con un tatuaggio.
Hatsumodo
L’Hatsumodo è la tradizione giapponese della prima visita a un tempio, che di solito ha luogo nella prima settimana del nuovo anno. Le persone vengono a chiedere che vengano esauditi i loro desideri, ma anche ad assaggiare dolci o ad acquistare souvenir.
La robotica
In Giappone è possibile visitare luoghi incredibili dove camerieri e cuochi sono veri e propri mestieri, preparano deliziosi pancake al cioccolato e portano ai visitatori le loro ordinazioni.
Famiglia in affitto
In Giappone non è necessario sposarsi per avere una famiglia, perché è possibile affittarla. Si tratta di un servizio speciale a pagamento in Giappone per i single che vogliono provare il calore della famiglia. Gli annunci di questo tipo si trovano nelle riviste e su siti web speciali.
La sepoltura in vita
Per quanto possa sembrare incredibile, i giapponesi sono abbastanza tranquilli riguardo alla loro morte, per cui è possibile vedere saloni fotografici che scattano una foto per la sepoltura, e anche nei normali centri commerciali è possibile sperimentare la comodità delle bare e scegliere quelle più “gradite”.
Epilazione
Mentre nella maggior parte dei Paesi è normale, anzi doveroso, depilarsi le gambe, in Giappone è altrettanto normale depilarsi le braccia.
Dormire nei mezzi di trasporto
I giapponesi dormono comodamente nei mezzi di trasporto mentre si recano a scuola o al lavoro, senza temere di essere rapinati, perché è una rarità.
Il culto del mangiare sano
In Giappone è considerato del tutto normale pesare 40 chili, perché i giapponesi amano le diete, le vitamine e la corretta alimentazione, quindi le persone in sovrappeso sono molto rare.
Tastiera
La lingua giapponese ha un gran numero di caratteri che non possono essere inseriti in una tastiera. Ma pochi sanno che in Giappone non esiste un solo alfabeto, bensì tre: Kanji, Hiragana e Katakana. Per la tastiera si utilizza l’alfabeto hiragana, suddiviso in categorie. È composto da 48 caratteri che indicano determinate composizioni. Può essere utilizzato per convertire il testo in geroglifici.
Il Giappone è un Paese straordinario, in cui nanotecnologie e antiche tradizioni si sono incredibilmente combinate, per cui la sua cultura è davvero sorprendente e unica.