Le regole di argomentazione dei fratelli Wright
Senza offesa. Uno dei testimoni del lavoro dei fratelli Wright ricorda quanto fosse accesa l’atmosfera durante le discussioni. Si arrabbiavano, discutevano, si urlavano addosso. Ma non si offendevano mai. E capivano che una discussione dura, al limite dell’insulto, spesso non è un attacco personale, ma un appello disperato a notare il problema. Non evitate quindi uno stile di discussione assertivo e appassionato. Spesso è il modo più rapido per arrivare alla verità.
Ricordate l’obiettivo comune. Le argomentazioni funzionano particolarmente bene nei gruppi che sanno come unirsi per risolvere un problema importante, che si tratti di un test di una mappa o di un progetto aereo.
Apprezzate il vostro avversario per l’opportunità di parlare. I fratelli Wright non erano famosi per essere gentili e accomodanti. Dopo tutto, discutere è spesso l’unico modo per parlare di argomenti che ci riguardano in presenza di un ascoltatore veramente interessato.
Nel nostro tempo, l’esperienza dei fratelli Wright ci ricorda che senza dibattito potremmo essere privati di un potente strumento di apprendimento. Dovremmo essere grati che anche i nostri peggiori avversari non tacciano, ma condividano con noi i loro errori e i pezzetti di verità in essi nascosti.